Perchè lo standard OPC UA è fondamentale nel Manufacturing 

Il mondo dell’industria 4.0 è in continua crescita ed evoluzione e secondo il report di Market research engine, il mercato dell’automazione e della gestione dei processi supererà i 320 miliardi di dollari entro il 2024.

Come emerge dai dati, oggi si assiste a un incremento di dispositivi connessi e comunicanti negli impianti produttivi. Per questo, negli stabilimenti in cui numerose tipologie di apparecchiature, dispositivi e macchinari misurano parametri di processo, producono dati o li registrano, è essenziale utilizzare standard Open Platform Communications (OPC), per facilitare lo scambio di dati tra controllori logici programmabili (Programmable Logic Controller, PLC), interfacce uomo-macchina (Human-Machine Interface, HMI), server, client e altri macchinari.

In questo scenario, è importante per le industrie fare affidamento su soluzioni che memorizzino, elaborino e presentino i dati in modo efficace, ma soprattutto su piattaforme che:

  • Forniscano a un software gestionale la possibilità di comunicare con tutti i sistemi sottostanti e con impianti geograficamente distanti; 
  • Riesca a modellare in modo efficace le informazioni;
  • Garantisca che i dati siano autentici e consenta l’accesso solo a chi dispone delle autorizzazioni necessarie.

OPC e OPC UA: qual è lo standard migliore per le industrie?

Lo standard OPC, è una sorta di traduttore che raccoglie i dati provenienti da diverse sorgenti  e li trasmette nel formato riconosciuto e compreso da ciascuna di esse.

Esistono due tipologie di standard:

  • OPC Classic. Costituito da tre principali protocolli distinti, è dipendente dalla piattaforma e si affida a tecnologie su base Windows. 
  • OPC UA (Unified Architecture). Combina tutti i protocolli in un’unica specifica e non è dipendente dalla piattaforma consentendo l’integrazione in Windows, Linux, iOS, Android e altri ambienti.

Attualmente l’OPC UA, è la scelta migliore per le industrie, in particolare nei settori di controllo dei processi, oil & gas, alimenti e bevande, gestione dei rifiuti e farmaceutico, per vari motivi:

  • Nel settore manifatturiero, ad esempio, avere una maggior possibilità di integrazione è un aspetto molto importante, perchè spesso le macchine e i sistemi funzionano su piattaforme differenti;
  • La compatibilità con i sistemi che l’azienda già possiede permette di non dover necessariamente acquistare nuove apparecchiature e infrastrutture informatiche per permettere lo scambio di dati;
  • Può essere implementato con facilità, consente scalabilità e uno scambio di dati sicuro.

OPC UA nel Manufacturing con Senseioty

Senseioty, la piattaforma per l’industria digitale di FlairBit, supporta diversi protocolli di comunicazione, tra cui lo standard OPC UA per interagire con i dispositivi connessi tramite IoT. 

È progettata per la Performance Analysis delle catene produttive e offre una serie di opportunità per innovare e snellire processi industriali e operazioni, determinandone un salto qualitativo in termini di competitività e di cambiamento anche nei business model dell’azienda.

Grazie allo standard OPC, Senseioty permette una perfetta comunicazione tra macchine, dispositivi fisici e infrastrutture IT, colmando le distanze e asimmetrie informative tra i diversi reparti industriali e permettendo lo scambio di informazioni anche tra fonti diverse.

Ad esempio, un’azienda che possiede macchinari in diversi stabilimenti, in ognuno dei quali vi sono apparecchiature, sistemi e linee di prodotti differenti, attraverso un server OPC UA può ricevere i dati da ognuno di loro e tradurli in un formato utilizzabile dall’applicazione di reportistica.

Inoltre, i server sono in grado di comunicare con le applicazioni anche se realizzate su ambienti diversi (es. Windows e Linux) e inviare informazioni alle macchine traducendole nel formato riconosciuto da ognuna di loro. 

In questo modo, Senseioty soddisfa le richieste di un settore in costante evoluzione, permettendo alle industrie di ridurre gli sprechi, aumentare i profitti e diminuire le spese operative.

Iscriviti a Salt&Digital

La newsletter di FlairBit su Industria 4.0 e nuove tecnologie

Author avatar
Flairbit